Nel 2020 l’Italia è stata il secondo partner commerciale della Serbia. L’Italia è infatti il terzo Paese esportatore, dietro Germania e Cina ed il secondo Paese importatore dopo la Germania. Nel 2020 l’interscambio complessivo tra i Italia e Serbia è stato pari a 3,36 miliardi di euro, di cui 1,93 miliardi di export italiano e 1,43 miliardi di import italiano. I principali prodotti italiani esportati in Serbia sono autovetture, prodotti tessili e macchinari.

L’Italia rappresenta anche uno dei principali investitori esteri in Serbia con una presenza di circa 600 aziende, investimenti per circa 3 miliardi di euro. Le aziende italiane sono presenti in molti settori dell’economia serba, tra cui l’automotive con FCA, il cui impianto di Kragujevac rappresenta uno tra i maggiori investimenti esteri in Serbia, il settore finanziario (Intesa Sanpaolo e Unicredit detengono circa il 30% del mercato locale), l’assicurativo (Generali e UNIPOL SAI-DDOR rappresentano il 35,2% del mercato serbo), il tessile (Benetton, Calzedonia, Pompea e Golden Lady) e il calzaturiero (Geox).